Riduzione compensata pedaggi autostradali 2017 – Termine del 20 giugno – Delibera CCAA n.1/2018 su G.U. n.121 del 26.5.2018.
Con la delibera indicata in oggetto il Comitato Centrale dell’Albo Autotrasportatori ha deciso i criteri e le modalità per la presentazione da parte delle imprese di trasporto merci delle domande di riduzione compensata dei pedaggi autostradali relativi ai transiti del 2017.
Come l’anno scorso le istanze possono essere presentate a pena di inammissibilità in via telematica attraverso l’applicativo pedaggi del sito dell’Albo (www.alboautotrasporto.it) e secondo le seguenti tempistiche.
Prenotazione: entro le ore 14.00 di mercoledì 20 giugno.
Presentazione: dalle ore 9.00 di giovedì 5 luglio fino alle ore 14.00 di venerdì 10 agosto.
La percentuale della riduzione è diversificata in base al volume dei transiti e alla classe ecologica dei mezzi; al massimo può raggiungere il 13 per cento per volumi di pedaggi oltre 5 milioni di euro e veicoli di categoria Euro 5 e superiori. Fermo restando il predetto limite, alle imprese che abbiano realizzato almeno il 10% del fatturato nelle ore notturne (ingresso in autostrada tra le 22,00 e le 2,00 ovvero uscita tra le 2,00 e le 6,00) spetta un’ulteriore riduzione del 10 per cento.
Si rammenta che possono fare istanza di riduzione le imprese di autotrasporto merci in conto terzi regolarmente iscritte all’Albo e in conto proprio titolari di licenza, loro cooperative e consorzi, nonché imprese in conto terzi e in conto proprio appartenenti ad altri Stati UE. Per poter presentare domanda è necessario aver sostenuto un costo in pedaggi pari almeno a 200 mila euro. Nel caso di adesione a consorzi e cooperative l’istanza di riduzione deve essere effettuata dall’organismo collettivo con riferimento al fatturato globale.
I ristorni sono riconosciuti sui pedaggi pagati con la riscossione differita per i transiti effettuati con veicoli ecologici appartenenti alle categorie autostradali B 3, 4 e 5 (furgoni, autocarri, autotreni e autoarticolati).
Qualora l’ammontare delle riduzioni richieste risulti superiore alle risorse disponibili, pari attualmente a 164,4 milioni di euro, il Comitato Centrale dell’Albo provvederà a rideterminare le percentuali di riduzione.