Codice della Strada – Misure per agevolare la distribuzione urbana – Trasporti intermodali – Articolo 47 bis del D.L. n.50/2017 convertito nella legge 21.6.2017, n.96, su S.O. alla G.U. n.144 del 23.6.2017.
Nella legge di conversione del decreto legge n. 50/2017 (cosiddetta Manovrina) sono state inserite modifiche al Codice della Strada per agevolare la distribuzione urbana richieste da tempo anche da Confetra, nonché modifiche in tema di trasporti in condizioni di eccezionalità.
Piazzole per carico e scarico merci – E’ stato integrato l’articolo 7 del Codice della Strada al fine di consentire che i Comuni con ordinanza del Sindaco possano prescrivere orari e riservare aree di sosta per il carico e lo scarico di veicoli per trasporto merci: l’attuale formulazione del Codice della Strada prevedeva che potessero essere istituite aree per carico e scarico merci in generale (quindi anche di veicoli privati, ad esempio); inoltre è stato introdotto il divieto di fermata e sosta nelle suddette aree di veicoli non abilitati (nuova lettera o bis art.158 c.2 CdS); infine è stato previsto che non sia necessaria la contestazione immediata dell’accesso non autorizzato nelle piazzole di carico e scarico merci: questo consentirà la rilevazione delle infrazioni tramite sistemi elettronici (art.201 c.1 bis lettera g CdS). Le misure dovrebbero consentire di aumentare le aree destinate al carico e scarico merci rendendole più fruibili.
Trasporti in condizioni di eccezionalità – E’ stato integrato l’articolo 10 comma 3 lettera e) del Codice della Strada affinché rientri nei trasporti effettuati in condizioni di eccezionalità anche il traino di rimorchi e semirimorchi utilizzati in operazioni di trasporto intermodale; la modifica consente la circolazione senza autorizzazione per questa tipologia di trasporti.