Decreti Direttoriali del Min. Lavoro del 16.11.2016 e del 15.12.2016 – Circolare INPS n. 41 dell’1.3.2017.
Con i decreti in oggetto, di cui il secondo è correttivo del primo, è stato previsto uno sgravio contributivo annuale per le assunzioni a tempo indeterminato (anche in apprendistato) effettuate al Sud dall’1 gennaio al 31 dicembre 2017 di giovani disoccupati di età compresa tra i 16 ed i 24 anni o anche di età superiore se disoccupati da almeno 6 mesi. Lo sgravio sarà riconosciuto nei limiti delle risorse stanziate pari a 530 milioni di euro.
Si segnalano di seguito gli aspetti principali del nuovo incentivo illustrati dall’INPS per la cui operatività sono necessarie ulteriori istruzioni operative da parte dello stesso Istituto:
lo sgravio spetta a condizione che la prestazione si svolga in una delle regioni del Sud Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna);
lo sgravio consiste nella decontribuzione totale INPS per un anno a favore dei datori di lavoro fino ad un massimo di 8.060 euro annui per ciascun lavoratore, fermo restando che la contribuzione a carico dei lavoratori continua ad essere dovuta in misura piena;
sono escluse dallo sgravio le assunzioni di lavoratori che abbiano intrattenuto un qualsiasi rapporto di lavoro nei 6 mesi precedenti con il medesimo datore di lavoro;
lo sgravio spetta anche in caso di trasformazione di un contratto a temine in contratto a tempo indeterminato nonché per le assunzioni part-time;
lo sgravio non è cumulabile con altri incentivi previsti da normative vigenti;
per beneficiare dello sgravio il datore di lavoro dovrà presentare all’INPS in via telematica una domanda preliminare di ammissione il cui modulo sarà disponibile a breve sul sito www.inps.it; in caso di accoglimento della domanda il datore di lavoro, qualora non lo avesse già fatto, dovrà assumere il lavoratore entro sette giorni e darne comunicazione all’INPS entro dieci giorni sempre dall’accoglimento della domanda;
salvo situazioni particolari, lo sgravio sarà autorizzato dall’INPS in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande preliminari di ammissione e sarà fruibile entro il 28 febbraio 2019 tramite conguaglio con le ordinarie denunce contributive mensili;
l’accesso all’incentivo è subordinato al rispetto delle disposizioni di cui alla legge 296/2006 (regolarità contributiva, osservanza delle disposizioni a tutela della sicurezza dei lavoratori e applicazione dei contratti collettivi), nonché al rispetto della disciplina comunitaria sugli aiuti de minimis (Regolamento UE n. 1407/2013) che, come è noto, fissa in 200 mila euro (100 mila euro per il settore trasporti) il tetto massimo di aiuti erogabili a favore della medesima azienda nell’arco di un triennio; detto limite è superabile esclusivamente qualora l’assunzione comporti un incremento occupazionale netto.